La Costituzione come esistenza
Autore: De Bonald L.
Pagine: 86.
Nell'aprile del 1818 erano pubblicate, postume, "Les considerations sur les Principaux évenements de la Revolution Francaise" della Baronessa de Stael, opera cui arrideva un successo straordinario, al punto che le 60.000 copie stampate si esaurirono in pochi giorni e ne furono fatte altre due edizioni negli anni successivi.
Il successo dello scritto della de Stael suscitò una vasta discussione nel mondo politico, che provocò la pubblicazione di tre opere di contestazione delle sue tesi, la più celebre delle quali fu proprio quella di de Bonald: le "Observations" che qui viene tradotto con il titolo "la costituzione come esistenza",
Nel criticare l'opera della de Stael, che ha carattere politologico e di teoria costituzionale, oltre che storica, de Bonald delinea un'agile ed intelligente analisi del costituzionalismo e del liberalismo della famosa scrittrice e del suo entourage che, per profondità e puntualità delle argomentazioni, è una critica ancora attuale, alle analoghe contestazioni di oggi.
Non a caso, molte delle tesi di de Bonald sono state riprese e sviluppate da alcuni maestri del diritto e della scienza politica del ventesimo secolo, come Carl Schmitt e Santi Romano.