Iran: la culla di una pacifica coesistenza religiosa.

Dalla prefazione: " La pubblicazione di questo Volume, che dobbiamo a Zahra Rashidbeygi e Mina Farsain e che ben illustra al Lettore italiano la complessità e la ricchezza delle Tradizioni religiose che convivono nel territorio dell’Iran contemporaneo, ci aiuta a ricordare un fatto che appare sempre più evidente e chiaro a chiunque osservi gli sviluppi più recenti delle relazioni culturali e diplomatiche internazionali: il crescente e fondamentale ruolo delle Religioni, e quindi del dialogo che fra di esse, in primo luogo fra le Religioni monoteiste, si sta sempre più sviluppando. Di fronte alle difficoltà delle Istituzioni internazionali ed alle tensioni crescenti in ambito geopolitico, le Religioni si affermano sempre più come possenti Forze di Pace tra Oriente ed Occidente. Nello stesso tempo appare evidente come senza un
ruolo più coeso e sinergico delle grandi Religioni dell’umanità i più sanguinosi focolai di tensione internazionale (come la Terrasanta, e più recentemente l’Europa dell’Est) non potranno essere ricondotte ad una situazione più gestibile e pacifica."

A cura di:

La Dott.ssa Rashid Beighi, autrice del libro, inizia la sua ricerca nell’ambito delle minoranze religiose presenti in Iran nel 1996 con la sua tesi di dottorato che tratta come argomento la comunità armena in Iran. Dopo la richiesta dell’organizzazione della cultura e Relazioni
Islamiche espande l’orizzonte della sua ricerca non solo alla comunità cristiana iraniana bensì anche alle altre minoranze religiose presenti in Iran e il presente libro è risultato della sua ricerca. Attualmente dirige la sezione del dialogo tra l’Islam, cristianesimo ortodosso e protestantesimo del centro del dialogo interreligioso dell’organizzazione della Cultura e Relazioni Islamiche.