Scricchiolìo - Le fragili fondamenta di Israele.
Autore: Gabellini G.
Pagine: 208.
Per una straordinaria combinazione tra dinamiche geopolitiche ed elaborazioni strategiche dei “padri fondatori”, la sopravvivenza di Israele dipende dal mantenimento di una tensione costante e permanente, sia sul fronte esterno che su quello interno. Le sue classi dirigenti avvicendatesi al potere nel corso dei decenni si sono adoperate con continuità per alimentarla, caricandola in misura crescente di valori simbolici irriducibili a qualsiasi soluzione negoziale.
Il risultato è consistito per un verso in un netto deterioramento delle relazioni con il vicinato e perfino con gli alleati storici, associato al sempre più palese assottigliamento del divario militare e tecnologico che per molto tempo aveva garantito a Israele la supremazia regionale. Per l’altro, in una tribalizzazione sociale che ne indebolisce i vincoli comunitari.
Questo libro esamina i passaggi fondamentali che hanno condotto ad una situazione di pericolosa precarietà in cui Israele si ritrova attualmente, con una posizione strategica in costante peggioramento e una coesione interna ridotta ai minimi storici. Più che mai, il futuro rappresenta un’incognita.
L'AUTORE
GIACOMO GABELLINI, analista economico e geopolitico animatore del sito di approfondimento "Il Contesto". Ha all’attivo numerose collaborazioni con testate sia italiane che straniere, tra cui le riviste "La Fionda" e "Krisis", il giornale telematico "L’Antidiplomatico", il think-tank "Strategic Culture Foundation" e il quotidiano cinese "Global Times". È autore di numerosi volumi, tra cui Krisis. Genesi, formazione e sgretolamento dell’ordine economico statunitense (Mimesis, 2021), Ucraina. Il mondo al bivio (Arianna, 2022), Dottrina Monroe. L’egemonia statunitense sull’emisfero occidentale (Diarkos, 2022), Taiwan. L’isola nello scacchiere asiatico e mondiale (L’Antidiplomatico, 2022), Dedollarizzazione. Il declino della supremazia monetaria americana (Diarkos, 2023).
Editore | Il Cerchio |
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