Il Mago deluso.
Tutto comincia in una fredda e chiara giornata di neve, in un quadro montano sulle prime non ben identificabile ma che pian piano si disvela come l’Appennino centrale nel suo versante adriatico. Una piccola stazione di un centro indicato con sola iniziale, R., non lontano dalla cittadina di C. e ad essa collegato con un “tramway” in quel momento fuori servizio. Un piccolo albergo, una modesta sala da pranzo mediocremente confortevole, un giovane viaggiatore costretto a condividere una serata con una strana coppia. Si apre su questo scenario provinciale il bizzarro romanzo “giallo-nero” pubblicato nel 1947 dallo scrittore, commediografo e insegnante di Liceo Carlo Alianello.
L'AUTORE
Carlo Alianello ( 1908-1981) è stato uno dei più noti narratori italiani del ‘900. Ha pubblicato vari saggi e romanzi da cui sovente traspare una personale visone della questione meridionale tra cui L’Alfiere (1942), Il mago deluso (Premio Bagutta, 1947), Soldati del Re ( Premio Valdagno, 1952), L’eredità della priora (Premio Campiello, 1963), Nascita di Eva ( 1966), e Lo scrittore e la solitudine ( 1970). Da L’Alfiere e L’Eredità della priora ricordiamo anche due riduzioni televisive per la regia di Anton Giulio Majano, sceneggiata dallo stesso Alianello. Dell’Autore Il Cerchio ha pubblicato nel 2010 “La conquista del Sud. Il Risorgimento nell’Italia Meridionale” e “ Novelle Borboniche” nel 2020.
Editore | Il Cerchio |
---|