Athanasius Kircher e l'idea di scienza universale.
I contributi degli studiosi italiani e stranieri raccolti in questo volume offrono analisi e discussioni dell'opera di una figura da tempo tornata al centro dell'attenzione del dibattito culturale europeo: il gesuita tedesco Athanasius Kircher (1602-1680). Esponente di assoluto rilievo dell'ermetismo e dell'enciclopedismo barocco, al quale contribuì con opere di magnetismo, ottica, musicologia, medicina, storia civile, teoria politica, tecnologia e storia naturale, musicologia, combinatoria matematico-mistica, Kircher ricercò tramite un'erudizione eclettica di stampo neoplatonico di comprendere l'"unità reale" del cosmo attraverso la costituzione di una "scienza universale".
Tale scienza presuppone che il mondo naturale e le costruzioni umane appaiano come una selva di simboli che l'ars combinatoria deve ordinare. In questo quadro, il fascino delle teorie di Kircher deriva oggi dalla sua apparente prossimità con le questioni concernenti lo studio della struttura e della sistemazione dei saperi nell'età della globalizzazione multimediale.