Turchia, ponte d'Eurasia.Tra Mediterraneo e Asia centrale, il ritorno di Istanbul sulla scena internazionale
Agli occhi di molti italiani e di molti europei, la Turchia rappresenta una sorta di “altro da sé” continuamente evocato in termini di preoccupazione e di confronto polemico. Per altri, l’immagine del Paese è quella di un’entità adagiata nell’indolenza passiva alla periferia del mondo occidentale. La realtà di questi ultimi anni – in particolare dal 2002 in poi – è invece completamente diversa : recuperate le sue radici e la sua immensa tradizione culturale la Turchia sta gradatamente ma sicuramente riconquistando la sua centralità geopolitica e il suo ruolo di ponte e di cerniera fra Europa e Asia. Ankara – non più in contrasto ma come erede legittima di Istanbul/Costantinopoli/Bisanzio – sta contribuendo a ridisegnare le vaste e strategiche regioni situate fra il bacino mediterraneo e l’Asia centrale, svincolandole da un’anacronistica dipendenza atlantica e favorendo diversi equilibri mondiali. Conoscere meglio la Turchia sarà l’occasione per conoscere meglio noi stessi e il nostro futuro.
L’Autore Aldo Braccio è redattore di “Eurasia – rivista di studi geopolitici” e membro del consiglio direttivo dell’IsAG – Istituto di Alti Studi di Geopolitica e Scienze Ausiliarie. Esperto di questioni turche, i suoi saggi ed articoli sono apparsi su riviste specializzate, e siti internet, italiani ed esteri. Al Master Mattei in Vicino e Medio Oriente dell’Università di Teramo – edizioni 2009 e 2010 – ha tenuto relazioni sulla questione curda.