Parole eterne del mio amico don Lorenzo Milani, Profeta in Barbiana

Questo libro è una importantissima testimonianza di prima mano: l’Autore conosce don Milani nel 1966 e subito i due concordano su tutto; il Priore di Barbiana, già molto sofferente, gli fa promettere di non tradire “mai e poi mai” la comune aspirazione alla Terza Via, fornendolo di clamorose Profezie. Fa aderire alla “Forza del Popolo”, l’associazione fondata da Mazzerelli, tutti i suoi ragazzi, affinché la sua scelta di campo appaia chiarissima. Scomparso don Milani, Mazzerelli assiste sconcertato al tradimento e al capovolgimento delle idee del Priore, trasformato in una sorta di grottesco ideologo del catto-comunismo, una frode culturale e politica oggi finalmente quasi del tutto battuta. «Bene, don Lorenzo ha parlato e ha urlato, Mazzerelli ripete le sue parole e urla anche lui, nel silenzio assordante. Nel deserto. “Vox clamans”, quella dell'uno, profeta tradito; e quella dell'altro, il discepolo che non tradisce e raccoglie la tradizione, consegnandola a chi ha orecchie per intendere, dunque cuore e mente puri». Dalla Prefazione di Mario Bernardi Guardi