Novelle Borboniche.
Grazie ad un decennale lavoro di inediti contenuti nel "Fondo Carlo Alianello" custodito a Tito (PZ), vedono la luce queste Novelle Borboniche, in cui l'autore dimostra la solidità del proprio sguardo appassionato e critico attorno alla "questione meridionale" ed all'intero processo dell'unificazione nazionale italiana.
Dai moti carbonari del 1820-21 alla Repubblica Romana del 1848, dalla battaglia di Custoza fino alle persecuzioni antireligiose degli ultimi decenni del XIX secolo, lo sguardo narrativo di Alianello abbraccia personaggi celebri come Lord Byron, Giuseppe ed Anita Garibaldi, Papa Pio IX, accanto ad umili ed ignoti popolani e religiose, nel tracciare nuovi elementi di una storia differente del Risorgimento che è prima di tutto un grido poetico di rivendicazione della dignità morale delle genti del Meridione italiano, che da allora pagano il prezzo più gravoso ed amaro della "conquista del sud".
L'AUTORE
CARLO ALIANELLO (1901-1981) è stato uno dei più noti narratori cattolici italiani del '900. Giornalista, poeta, sceneggiatore, ha pubblicato numerosi romanzi da cui emerge anche una personale ed anticonformista visione della "questione meridionale": L'Alfiere (1942), Il mago deluso (Premio Bagutta, 1947), Soldati del Re ( Premio Valdagno, 1952), L'eredità della Priora (Premio Campiello, 1963), Nascita di Eva (1966), Lo scrittore e la solitudine (1970) e soprattutto il saggio La Conquista del Sud. Il Roisorgimento nell'Italia meridionale (1972, di cui Il Cerchio ha provveduto nel 2010 ad una doverosa ristampa).
De l'Alfiere e L'eredità della Priora si ricordano anche due riduzioni televisive RAI di successo per la regia di Anton Giulio Majano e sceneggiate dallo stesso Alianello.
Editore | Il Cerchio |
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