Mito e pensiero presso i greci.
Le ricerche di Jean-Pierre Vernant si sono inserite in modo fortemente innovatore negli studi sulla classicità, e oggi costituiscono un punto di riferimento e dibattito fondamentale per la metodologia inaugurata e per i risultati ottenuti. Rotto il blocco di una visione statica della classicità, Vernant vi ha introdotto un panorama di mobili alternanze, di componenti vivaci, complesse e sottili, di influssi anche estranei all'area greco-romana. Nei saggi qui raccolti, vari per argomento ma unitari nel preciso indirizzo di ricerca, l'autore applica al terreno storico alcune categorie della psicologia, quali la memoria, il tempo, lo spazio, e la nozione di lavoro o di tecnica. Presenta cosí in modo suggestivo la piú ampia evoluzione dall'uomo religioso arcaico a quello politico; la costruzione di una razionalità che viene a sostituirsi al mito soprannaturale.
Rispetto alla prima, la presente edizione di Mito e pensiero si arricchisce di due nuovi saggi: nel primo Vernant chiarisce e approfondisce alcune delle sue tesi, mentre il secondo porta un ulteriore contributo allo studio del pensiero presocratico e dei legami tra concezioni filosofiche e ideologie politiche nell'antica Grecia