Mezzaluna sciita. Dalla lotta al terrorismo alla difesa dei cristiani d'Oriente.
Da Beirut fino a Teheran passando per Baghdad e Damasco. Quelli di Sebastiano Caputo sono appunti sparsi di un viaggio intrapreso nelle grandi patrie dello sciismo duodecimano: Libano, Iran, Iraq e Siria, alla scoperta di questa minoranza dell'islam che sta rivoluzionando la geopolitica mondiale. Hezbollah governa in Libano assieme ai cristiani, il clero iraniano continua a iscriversi nella tradizione rivoluzionaria di Ruhollah Khomeini, l'Ayatollah al Sistani ha riportato la comunità sciita al centro del processo unitario iracheno e Bashar al Assad è rimasto al potere in Siria. Sulle ceneri dell'Isis si sta consolidando una nuova potenza mediorientale che agli Stati Uniti preferisce la Russia come interlocutore strategico. Ma chi sono gli sciiti? L'autore ci guida in prima persona tra le righe più affascinanti della loro dottrina teologica e nei luoghi più significativi della loro spiritualità: tra moschee e scuole coraniche, trincee e soldati, martiri e pellegrini, nel cuore di una religione alla ribalta sul piano geopolitico grazie alla forza del sacrificio e alla fede millenarista nel ritorno salvifico del Dodicesimo Imam, «l'Imam nascosto». Prefazione di Alberto Negri.