Letteratura Europea ed Esoterismo.
Autore: Mariani P.
Pagine: 240.
Nel 1871 Francesco De Sanctis pubblica la sua Storia della letteratura italiana e nel capitolo su Manzoni ignora – excusez du peu – l’esistenza dei Promessi Sposi. Nelle ricostruzioni storico-letterarie moderne “manovre” e silenzi strategicamente mirati all’ “educazione delle coscienze” sono ricorrenti e la rimozione delle tematiche esoteriche ne è una delle conferme più rivelatrici. Questo saggio mette in luce o riporta a una più corretta prospettiva tendenze e contenuti della grande letteratura europea che all’esoterismo, e con esso alla gnosi e alle società segrete, si riconducono. E mostra come questi motivi “segreti” abbiano in realtà un’importanza decisiva per comprendere autori altrimenti fraintesi o incompletamente interpretati.
L'AUTORE
Ricercatore libero e indipendente, Paolo Mariani, partito dall’esplorazione di temi suggeritigli dalla sua laurea in estetica, ha successivamente esteso la sua “zona operativa” al quadro generale e ai significati ideologici e culturali che hanno animato il percorso anticristiano e secolarizzato della letteratura e della critica moderne. Le sue indagini spaziano dal Rinascimento e Ariosto a Goethe e alle rappresentazioni novecentesche del “mondo nuovo”. Dopo aver scoperchiato l’universo parallelo della narrazione misteriosofica, gnostica, massonica, presente nella letteratura italiana degli ultimi due secoli ( La penna e il compasso, Il Cerchio, 2005; L’Accademia e la Loggia, Il Cerchio, 2007), con quest’altra ricerca incentrata sullo stesso filo rosso, ma in quanto svolto a livello europeo, Mariani porta a compimento quella che si può considerare una trilogia.
Editore | Il Cerchio |
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