La guerra santa. - La formazione dell'idea di Crociata nell'Occidente cristiano
Autore: Flori J.
Pagine: 442
"Come è possibile che da una religione come quella di Cristo siano nati frutti come le crociate? Che rapporto c'è fra la guerra santa cristiana e quella islamica, la jihad? A queste domande cerca di rispondere il medievista Jean Flori" (Alessandro Barbero)
Le crociate hanno segnato il rapporto fra cristianità e Islam per secoli, ma hanno anche modificato l'atteggiamento dei cristiani nei confronti della guerra. Flori illustra come il pensiero cristiano passi dalla originaria nonviolenza alla crociata con una lenta trasformazione avvenuta soprattutto nel X e XI secolo, fra Carlo Magno e la prima crociata. Attraverso la difesa armata dei possedimenti della Chiesa - singoli monasteri, chiese e territori papali - la guerra viene a poco a poco sacralizzata. Nello spirito della "reconquista" spagnola prende corpo la demonizzazione dei musulmani e nasce infine la "guerra santa" contro gli infedeli, un'idea che il cristianesimo non conosceva, a differenza dell'Islam, nel quale invece la "jihad" è presente sin dalle origini.
Jean Flori, direttore di ricerca al Cnrs, lavora al Centre d'études supérieures des civilisations médiévales di Poitiers. In italiano ha pubblicato con Einaudi "Cavalieri e cavalleria nel Medioevo" (1999) e "Riccardo Cuor di Leone" (2002); con il Mulino "La cavalleria medievale" (2002) e "Le crociate" (2003).