Istruzioni e Regola dei Monaci
Questo volumetto con testi di san Colombano ha un committente inconsueto: la parrocchia di S. Colombano al Lambro, che ha promosso la pubblicazione per far meglio comprendere il volto del santo al quale fa riferimento la cittadina che ne porta il nome. Ci è parsa opera intelligente, oltre che di pietà cristiana, che andava segnalata. I testi di Colombano qui pubblicati sono preceduti da due brevi introduzioni della abbadessa benedettina Anna Maria Canopi (aspetto spirituale) e del monaco benedettino olivetano dom Giorgio Picasso, preside della Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università Cattolica di Milano (aspetto storico). La Regola e le Istruzioni del santo di Bobbio, tradotte in lingua italianadalle monache benedettine dell'isola di S. Giulio (Orta), offrono a un vasto pubblico la possibilità di accostare direttamente opere di non facile accesso nel loro testo originale. San Colombano fu monaco non benedettino: di origine irlandese, attraversò tutta l'europa, lasciando dovunque semi di spiritualità e cultura, fioriti poi in istituzioni che hanno dato e continuano a dare un contributo significativo al carisma monastico. Non per nulla proprio a Bobbio si deve la serie di convegni e di pubblicazioni determinanti per la ripresa di slancio che la vita monastica sta attraversando e che ha stimolato il vivace interesse per tematiche monastiche evidente, negli ultimi decenni, anche presso i non specialisti. Aggiungiamo così un altro importante tassello al vasto quadro del monachesimo europeo. VALERIO CATTANA OSB abate Seregno, Abbazia S. Benedetto 23 novembre 1997 Festa di san Colombano