Intelligence Economica e Intelligenza Artificiale.

Nonostante il termine "Intelligenza Artificiale" sia molto inflazionato e ormai di utilizzo comune, comprenderne il funzionamento, identificarne i confini e valutarne le implicazioni non è altrettanto agevole. Anche il termine "Intelligence Economica" è stato progressivamente riscoperto negli ultimi anni, consentendo di incrementare l'interesse per questa materia e dissolvendo, in parte, un atteggiamento oscuro che rendeva l'argomento inaccessibile ai non addetti ai lavori. in realtà le due locuzioni hanno origini ben lontane nel tempo e la rinnovata attenzione è dovuta tanto all'innovazione tecnologica, quanto ad una maggior sensibilità verso certe tematiche di interesse generale.

Il livello di complessità sociale, attuale e futura, non ha eguali nella storia umana e si rendono necessari nuovi approcci e strumenti per affrontarla. nella consapevolezza dell'impossibilità e, forse dell'inutilità, di grandi ed improvvise rivoluzioni, potrebbe essere opportuno concentrarsi su piccoli ma continui cambiamenti finalizzati a migliorare il funzionamento complessivo del sistema, evitando di disperdere le competenze esistenti o sminuire i risultati ottenuti, bensì valorizzarli adattando metodologie già presenti e proponendo soluzioni alternative, rimettendo agli esperti in materia la valutazione e la validazione del modello.

L'AUTORE

AREZZINI MARCO, laureato in giurisprudenza presso l'università di Roma Tor Vergata, ha proseguito gli studi presso la medesima università, conseguendo la laurea in Scienze della Sicurezza Interna ed Esterna.