Il ribelle di Regime. La funzione antisociale delle canzoni di De André.
Forte di una vasta esperienza sull'uso dei media finalizzato alla persuasione di massa, in questo testo l'autore identitfica e analizza i contenuti delle canzoni di Fabrizio De André; spiega come essi, in nome di un diffuso spirito di ribellione, hanno contribuito allo scardinamento della morale e delle istituzioni comunitarie tradizionali, fautrici d'equilibrio e di ridistribuzione; dimostra come tale processo giova alle grandi consorterie accumulatrici nella instaurazione di strutture sociali sempre più schiavistiche e genocidarie.
INDICE
Parte 1, un anarchico in prima serata - Parte 2, riprogammare le coscienze - Parte 3, finalmente liberi... di scomparire - Parte 4, smantellare la società
ANTONELLI MICHELE, nato a Montereale (AQ) nel 1960, dal 1986 lavora come consulente nel campo dei sistemi informativi, principalmente inpaesi dell'Europa Orientale, dell'Africa e dell'Asia, dove risiede attualmente. Per il Cerchio ha pubblicato "Canto d'amore per la Jugoslavia", dove descrive la sistematica semina dell'odio ad opera dei media, nei conflitti etnici che, di recente, hanno devastato i Balcani. Da anni organizza eventi culturali per richiamare l'attenzione sui crescenti e letali squilibri che affliggono il nostro e altri paesi occidentali.
Editore | Il Cerchio |
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