Il dualismo nella storia della filosofia e delle religioni. Introduzione allo studio del dualismo platonico, dello gnosticismo e del manicheismo.
Simone Pétrement ha dedicato la sua vita allo studio dello gnosticismo e, più in generale, delle esperienze religiose e filosofiche del mondo antico. È l'esperienza del bene, del carattere enigmatico della sua luce dal punto di vista di chi sia immerso nella mediocrità e nell'oscurità del mondo, a costituire la radice della sua riflessione e, a suo dire, di tutte le concezioni dualiste che alimentano da sempre, a partire dal mazdeismo di Zarathustra e dall'insegnamento di Platone, la vita dello spirito, i cammini delle religioni e delle filosofie.
Del dualismo Pétrement ricostruisce i cammini tra Mediterraneo e Oriente; identifica le derive e gli slittamenti che in modo irresistibile lo trasformano e lo deformano nel corso del tempo; evidenzia i caratteri di fondo che lo svelano irriducibile a un sistema, a una metafisica, a un dogma, e più simile invece all'espressione di un sentimento della vita e del mondo, a un annuncio di salvezza - di una salvezza che si aggrappa a una verità incomprensibile e aliena. Nelle sue pagine, dal mondo antico risale viva fino a noi l'idea che le grandi esperienze religiose, la grande filosofia vogliano sempre parlare alla nostra vita, trasformarla, e mai ridursi soltanto a laboriose, intricate costruzioni teoriche.