Il Dorje e la Spada. La resistenza armata tibetana contro l'invasione cinese (1950-1974).
Dopo l'invasione cinese del Tibet nel Marzo del 1959, nelle vastissime zone periferiche del territorio tibetano si sviluppò una spontanea guerriglia popolare contro l'invasore, che ebbe come prime protagoniste le tribù nomadi del Kham e conobbe successivamente una breve stazione di scarsi aiuti dall'Occidente.
La storia di questa eroica resistenza popolare, che durò ben venticinque anni, è ancora oggi sconosciuta.
Contiene un'esclusiva intervista al Presidente dell'Associazione dei Combattenti Tibetani in Esilio (Chushi Gandruk).
GLI AUTORI
Frinchillucci Gianluca: studioso di popoli indigeni, si occupa di ricerche etnoantropologiche, in particolare in Artico, Amazzonia peruviana, Etiopia e Somalia. In Nepal, durante una ricerca sullo sciamanesimo, è entrato in contatto con la comunità tibetana e ha raccolto testimonianze sul campo.
Bacalini Laura: cura i progetti internazionali di sviluppo e cultural diplomacy per l’Associazione Perigeo. Ha partecipato a missioni di ricerca in Nepal, dove è entrata in contatto con la comunità tibetana, Somalia, Etiopia e Peru. In Italia ha ideato il progetto “Le radici profonde non gelano” dedicato al recupero della memoria intergenerazionale.
Editore | Il Cerchio |
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