Fra Ginepro da Pompeiana, Storia di un Frate Fascista.
Autore: Acito A.
Pagine: 166.
Francescano, scrittore, giornalista, oratore di piazza, cappellano militare volontario in Etiopia, Francia e Albania. Una storia sepolta in lettere conservate in vecchi bauli, frammentata tra decine di archivi, ricostruita grazie alle opere autobiografiche e alle testimonianze scritte e orali di chi l'ha conosciuto. Fra Ginepro fu fatto prigioniero in Albania dai greci, consegnato agli inglesi e da questi internato nei campi di concentramento indiani fino alla primavera del 1943, quando fu rimpatriato per uno scambio di prigionieri.
Questa esperienza ne esacerbò il senso di missionariato virile, concepito a stretto contatto con i soldati semplici e in generale con le classi sociali più umili, sempre in prima linea, coi suoi sandali, il suo saio e le predicazioni ad exempla, per quell'Italia cristiana e fascista di cui fu acceso sostenitore, tanto che, dopo la de-posizione di Mussolini nel luglio 1943, non faticò a riconoscersi nella Repubblica Sociale, nonostante l'apatia delle istituzioni ecclesiastiche.
“Fra Ginepro da Pompeiana, storia di un frate fascista” è un’opera di ricerca basata su fonti inedite e fonti orali per riportare alla luce uno dei maggiori autori di memorialistica fascista esiliato dalla Chiesa dopo l’aprile del 1945 e che mette in luce l’appoggio di parte del clero alla Repubblica Sociale Italiana.
L'AUTORE
Alessandro Acito, nasce a Milano nel 1972. Laureato in storia, si appassiona già durante i suoi studi al filone esoterico del nazismo. Regista indipendente e ricerca-tore, è autore di numerosi documentari indipendenti.
| Editore | Il Cerchio |
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