Fang-Pi-Shu. L'arte cinese dell'amore.
In Olanda, nel 1951, venne pubblicato privatamente, in sole cinquanta copie, "Erotic colour prints of the Ming period with an essay on Chinese sex life from the Han to the Ch'ing dynasty". Data la materia scabrosa dell'opera, il curatore ritenne che il libro dovesse essere riservato solo a specialisti e a particolari biblioteche. Si trattava, infatti, di stampe erotiche a colori di un'audacia veristica senza pari, alle quali era stato aggiunto un commento che, a poco a poco, aveva assunto le proporzioni di un vero e proprio saggio sull'antica arte cinese dell'amore. Questo saggio, unico e originale, viene presentato oggi al vasto pubblico senza le stampe a esso associate, ma non per questa meno valido. Redatto con scrupolosità scientifica, e con numerose traduzioni di passi di testi antichi, esso fornisce informazioni di grande interesse, sia per il sessuologo, sia per gli studiosi del costume estremo-orientale e, non ultimo, per coloro che sono attratti dal lato segreto e magico dell'arte