De rebus circa regni Siciliae curiam gestis. Epistola ad Petrum de desolatione Siciliae
L’opera del cosiddetto Ugo Falcando, è probabilmente la fonte più importante ed interessante per la conoscenza del regno normanno di Sicilia nell’età dei «due Guglielmi». Profondamente addentro alle dinamiche politiche della corte palermitana, capace di un’indagine finissima della psicologia del potere, portatore di una visione potentemente pessimistica della natura umana e di un parallelo amore per gli atti di eroismo, l’autore è reticentissimo su se stesso. Un latino scintillante e allusivo cela e rivela al tempo stesso la sua eccezionale institutio letteraria, che ne fa uno degli scrittori più intriganti del Medioevo latino. La nuova edizione critica del De rebus e della Epistola ad Petrum de desolatione Siciliae, con introduzione, traduzione, note e apparati, accanto a una nuova proposta di identificazione biografica dell’Anonimo, consente una lettura nuova dei due testi, agevole grazie alla presenza dei diversi supporti paratestuali, sia sul piano filologico che su quello storico ed evenemenziale. La pubblicazione esce in coedizione con l’Is