Consilium Aegyptiacum. Un grande progetto di Crociata contro i Turchi (1671-1672)
Nel 1670, Leibniz compone il Consilium Aegyptiacum, un trattato in forma di epistola indirizzato a Luigi XIV di Francia per portare il sovrano alla decisione di intraprendere una campagna di guerra per la conquista dell'Egitto. Adducendo motivazioni geopolitiche, storiche, ideali e strategiche, il Consilium vuole comunicare l'assoluta opportunità di tale impresa, non soltanto per il consolidamento del dominio commerciale francese in Oriente, non soltanto in quanto questa conquista comporterebbe una stabilità nel territorio africano, non soltanto in quanto significherebbe un'espansione della cultura cristiana su quella islamica, ma Leibniz vede altresì in questa impresa la possibilità di scongiurare una guerra intestina europea, riunendo in un'unica compagine le casate d'Austria e di Francia, nella prospettiva di una riunificazione delle chiese di Cristo. Finora inedito in Italia, il testo è ricco di profondi motivi di interesse sotto molteplici punti di vista; di una sconcertante attualità, descrive le dinamiche fondamentali del delicatissimo rapporto tra Europa e Nord Africa musulmano, nonchè la ricerca di una unità europea da un punto di vista culturale che si mostra come necessaria per la salvezza dei singoli stati.
Indice del Libro:
- Introduzione di Franco Cardini
- Nota del traduttore
- CONSILIUM AEGYPTIACUM
Note sull'Autore: GOTTFRIED WILHELM VON LEIBNIZ (1646-1716), è stato un matematico, filosofo, scienziato, giurista, storico e magistrato tedesco. A lui assieme a Isaac Newton, vengono attribuiti l'introduzione e i primi sviluppi del calcolo infinitesimale; tra le sue opere il Discorso di metafisica, Il Nuovo sistema della natura, I Nuovi saggi sull'intelletto umano e i Saggi di Teodicca.
Editore | Il Cerchio |
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