Carlo Alianello. La voce dei vinti (DVD)

Il primo aprile del 1981, moriva Carlo Alianello, scrittore, drammaturgo, sceneggiatore, rimasto a lungo nell'ombra perchè considerato poco rispettoso delle patrie memorie, e solo di recente la critica lo ha rivalutato apperzzandolo come uno dei maggiori autori del novecento.

Carlo Alianello viene considerato il capostipite del revisionismo risorgimentale e le sue opere sono un punto di riferimento per vari revisionisti moderni.

In veste di sceneggiatore collaborò con registi del calibro di Luchino Visconti, Augusto Genina, Roberto Rossellini e Anton Giulio Majano, il quale si ispirò alle sue opere per la realizzazione di sceneggiati televisivi.

L'obbiettivo storico, culturale e narrativo di Carlo Alianello è una rivisitazione del processo risorgimentale, reintepretato come un momentodrammatico nel quale una potenza straniera occupa uno stato sovrano.

Nei suoi scritti Alianello, distinguendosi con tono tagliente e dissacrante, accusò i vincitori di manipolazione storica, ma senza rinnegare il valore unitario, con l'unico scopo di chiarire come si svolse il processo di unificazione.

Il documentario si articola tra vita privata, produzione narrativa e significato storico-politico dell'opera dell'autore, raccontando la sua vicenda umana e letteraria e recandosi anche nei luoghi da egli vissuti e descritti.

Privo di una propria voce recitante, l'opera affida la narrazioneai numerosi intervistati, soprattutto a quattro dei suoi figli e a diversi studiosi che, da punti di vista diversi e a tratti contrapposti, affrontano i vari aspetti della complessità dello scrittore, quello letterario, quello storico-politico, quello prettamente linguistico, quello religioso, la vita privata.