Alla tavola del nobile medievale. Fonti, notizie e ricette per allestire un banchetto medievale.
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Il banchetto medievale medievale è il convivio per eccellenza, il luogo in cui si manifestano i simboli del potere e del proprio casato, si ostentano le ricchezze, si stringono alleanze, si celebrano matrimoni, si onorano ospiti importanti: il tutto attraverso libagioni e spettacoli, che fanno parte del banchetto, nel quale le portate diventano esse stesse spettacolo.
Abbiamo spesso un’idea distorta di Medioevo, che dalle epoche successive è stato tratteggiato come oscuro e vile, ma alla tavola di un signore del Trecento-Quattrocento si ritrovano tutti quei colori e quelle vivacità, che rendono quest’epoca tutt’altro che rozza e per niente buia.
Un banchetto è il trionfo dei sensi: la vista per la straordinarietà dei piatti, nei colori e nelle forme, l’olfatto per gli aromi di erbe e spezie, il tatto per l’uso delle dita che “assaggiano” i piatti ancora prima della bocca, che ne assapora il gusto. Le musica e i sollazzi, che vivacizzano il convivio, completano la serie del piacere dei sensi, rendendo “sensuale” il mangiare dei banchetti.
Così il Medioevo nella sua cucina dei signori, spesso elaborata e mai grossolana, mostra una raffinatezza che non tutte le epoche hanno avuto. Ed il banchetto ne è la sua manifestazione più esaltante.
Indice del libro:
Premessa
Cap. I - Il mangiare dei signori
- Le carni
- Le spezie
- i prodotti vegetali
Cap. II - I tempi del mangiare
- Tempi di grasso e tempi di magro
- Un banchetto di grasso
- Un banchetto di magro
Cap. III - Il banchetto del signore
- Cenni storici
- BOX: lo studente trinciante
- Come preparare un banchetto per la tavola del signore
- I prodotti da ricercare
- Prodotti da evitare
- Come elaborare le dosi delle ricette
- BOX: un banchetto della metà del Trecento a parigi
Cap. IV - Ricette per un menù
- Servizio di credenza:
Insalatuzza d'erbe
salumi
frictata verde
- Primo servizio di portata:
zanzarelli
ravioli in tempo di carne
riso alla zafferano
- Secondo servizio di portata
ostriche o cozze al civé
salmone arrostito
- Terzo servizio di portata
cervo in civiero
bourbelier de sanglier e coda di cinghiale
romania di pollo
- Quarto servizio di portata
maiale arrosto per i ricchi
maiale arrosto per i nobili di campagna
un buon piatto di oca arrosto
arrosto di carne
fromentea
salsa agliata
salsa verde
salsa camelina
salsa gialla
- Entremets (intermezzi)
biancomangiare
torta di Re Manfredi
pastello di trota
pastello di pollo con pancetta e salvia
- Ultimo servizio
formaggio conle pere
frittelle de Imperatore magnifici
frictelle de poma
tailliz di frutta secca
- Ultima uscita
ippocrasso e chiaretto
cialde
spezie confettate (boute-hors)
L’Autrice
Rosella Omicciolo Valentini, collabora da anni con “Cronache Medievali”, periodico di studi medievali, con due rubriche fisse: “In taberna” (cucina medievale) e “Il giardino dei semplici” (erboristeria medievale). Da tempo fa parte della L.A.R.T.I. (Libera Associazione Ricercatori Templari Italiani).
Per le Edizioni Penne & Papiri ha pubblicato: “Mangiare medievale”, “Mangiare nelle taverne medievali”, “Le erbe delle streghe nel medioevo”.