Alcibiade. Una suite per bassotto
Solo chi possiede un cane, o meglio è posseduto da un cane, in particolare da un bassotto, può capire la profondità e la tenacia del legame che può unire due esseri appartenenti a specie diverse, ma entrambe affettive, comunicanti e dotate di vasta empatia. Il bassotto Alcibiade è ostinato e temperamentale, parla poco, ma sa manifestare perfettamente i suoi bisogni e le sue emozioni.
Questo libro, scritto nel corso di alcuni anni, è un omaggio al mio cane per esprimergli l’affetto che gli porto e per ringraziarlo del suo affetto. Se lui sapesse scrivere e avesse voglia di fare un libro su di me, sarei molto curioso di conoscere il suo parere e le sue impressioni. Ma forse è meglio che non sappia scrivere, chissà, potrei restare deluso... Ma no, non è possibile: troppi sono i segni che esprimono l’accordo e l’affinità che ci unisce, e il suo sarebbe un libro d’amore, come questo.
L'autore
GIUSEPPE O. LONGO (Forlì 1941) è Professore Emerito all’Università di Trieste. Laureato in ingegneria elettronica e in matematica ha tenuto la cattedra di Teoria dell’informazione all’Ateneo triestino fino al pensionamento (2009). Sul versante scientifico si occupa di intelligenza artificiale, di post-umano e delle conseguenze socioculturali della tecnologia. È inoltre traduttore, ha al suo attivo una decina di saggi e molti articoli specialistici. Ha pubblicato tre romanzi, dieci raccolte di racconti e una silloge di drammi. Molte sue opere sono state premiate e tradotte in varie lingue e parecchi lavori teatrali sono stati messi in scena o trasmessi alla radio.
Editore | Il Cerchio |
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