Alchimia e Utopia
"L'uomo nuovo ed integro degli alchimisti è un'utopia che ancora oggi può rivolgersi a chi ancora non si è usurato e consumato nell'attesa della rivoluzione. Quest'uomo intero è il rovescio dell'uomo alienato che oggi purtoppo rappresenta l'umanità. Non a caso la tematica dell'alienazione (che poi culminerà nelle ricerche di Rousseau, Hegel, Feuerbach e Marx) è già presente nel vocabolario dei testi alchemici. D'altra parte qui si sottolinea che, per l'alchimia, natura-materia e uomo-spirito inscindibilmente e dialetticamente uniti, ma ancora potenziali e in divenire, sicché la loro reciproca interdipendenza è anche alla base della reciproca loro trasmutazione, che forse sboccherà in un cosmo e in un uomo rinnovati."