Henry Chadwick, un'autorità negli studi patristici contemporanei, fornisce con questo volume una biografia intellettuale, di esemplare chiarezza e sincerità, del più complesso e influente dei Padri della cristianità: anzi, un profilo della formazione di un pensiero segnato da parecchi, drammatici tornanti.
Fondamentale fu per Agostino, nella prospettiva di Chadwick, l'incontro giovanile con le opere retoriche e filosofiche di Cicerone, che gli rivelarono l'insufficienza del mondo, la vera saggezza e il valore della parola. Poi l'incontro con i Neoplatonici e il loro dio trascendentale e impersonale, corretto infine da quello biblico e dal pensiero di san Paolo.
Perciò i vari capitoli del volume sono correlati alle opere stesse di Agostino, dai dialoghi giovanili alle "Confessioni", ai trattati teologici, alla "Città di Dio", e ai nodi della speculazione agostiniana: merito e grazia, libertà e predestinazione, peccato e redenzione...Ma anziché stasi di pensiero, ogni momento appare qui una tappa di un pensatore in continua ricerca, penetrante fino al cuore di ogni questione e capace di abbandonarla e superarla verso la comprensione e la conquista della verità.